Sono una persona molto curiosa mi piace conoscere, cercare, scovare. Ho lavorato per molti anni come designer interna ad una azienda dove mi sono appassionata all'insegnamento seguendo come tutor aziendale parecchi ragazzi stagisti. Credo nella sostenibilità, nello slow fashion, nell'etica del lavoro, per tutti questi motivi ho deciso di uscire da una realtà industriale per dedicarmi a piccoli progetti di grande soddisfazione secondo la mia filosofia di vita e di lavoro. Infatti oltre all’attività di insegnamento, continuo ad occuparmi dello sviluppo di collezioni di abbigliamento e calzature con particolare attenzione alla sostenibilità dei progetti e alla valorizzazione delle competenze artigianali e delle risorse del made in Italy.  Per la PE 2020 e AI 2020-21 ho sviluppato una capsule di scarpe per bambini ecosostenibili (JARRETT-REGENERATION) utilizzando pelli metal-free, tinture vegetali e materiali di recupero.  Sempre per la PE 2020 ho progettato e realizzato anche una collezione di abbigliamento donna tramite il riutilizzo di vecchie divise militari modificate nel fitting e costumizzate con accessori e lavorazioni artigianali (bottoni, metalleria, applicazioni di pizzi macramè, interventi pittorici). Mi interesso anche di educazione estetica e in particolare di applicazioni digitali per la fruizione museale. Ho recentemente curato e allestito una sala museale dedicata alla bachicoltura nelle Marche intitolata “UN FILO DI STORIA”, pubblicata nel museo virtuale MODE dell’ALMA MATER STUDIORUM di Bologna.